Nel 2023, cancellare notizie da internet richiede l’uso di strumenti legali adeguati per richiedere la rimozione o la deindicizzazione dei contenuti. L’articolo 17 del Regolamento Europeo sulla Privacy (GDPR) introduce il cosiddetto diritto all’oblio, che permette di chiedere la cancellazione dei propri dati personali dai motori di ricerca, inclusi Google, se esistono motivi validi.
Il diritto all’oblio e i motori di ricerca
I motori di ricerca sono considerati responsabili del trattamento dei dati personali e devono cancellare notizie da internet senza ingiustificato ritardo se richiesto. Questo processo di cancellare notizie da Google, noto come deindicizzazione, implica la rimozione del link alla pagina web contenente il dato personale dagli indici di ricerca.
Il contesto legale
Il 13 maggio 2014, la Corte di giustizia dell’Unione Europea ha stabilito il diritto all’oblio nel caso di Mario Costeja Gonzàlez contro Google. Questo ha aperto la strada per il diritto di rimuovere informazioni personali da Google, invitando i motori di ricerca a definire criteri chiari per accettare o rifiutare le richieste di cancellare notizie da internet. Con l’entrata in vigore del GDPR e della Legge Cartabia in Italia, il diritto all’oblio è stato rafforzato, permettendo di togliere link da Google in modo più efficace.
Come eliminare notizie dal web
Per eliminare notizie dal web, è necessario impedire la rintracciabilità dei contenuti dai motori di ricerca, proteggendo così la reputazione e le opportunità personali. Google ha ricevuto oltre 120.000 richieste nei primi cinque mesi del 2023 solo in Italia, rimuovendo il 46% dei quasi 500.000 link segnalati.
Per cancellare notizie da Google, segui questi passaggi:
Accedi al modulo di richiesta per la rimozione di informazioni personali di Google.
Compila i tuoi dati e specifica il rapporto con la persona interessata se stai presentando la richiesta per conto di qualcun altro.
Identifica gli URL dei contenuti da rimuovere e inseriscili nel modulo.
Spiega il motivo della rimozione, specificando le leggi che rendono i contenuti illeciti.
Firma e invia la richiesta.
Google assegnerà un numero identificativo alla richiesta e ti invierà una email di conferma.
Affrontare un rifiuto da parte di Google
Se Google decide di non rimuovere le notizie, puoi contattare il Webmaster del sito o presentare un reclamo al Garante della privacy. Questo processo può essere lungo e complicato, quindi è consigliabile rivolgersi a un avvocato esperto.
Contattare i Webmaster dei siti web
Quando desideri cancellare notizie dal motore di ricerca, puoi anche contattare direttamente i Webmaster dei siti web che ospitano le notizie. Se il sito rimuove il contenuto, potrai poi segnalare a Google la necessità di togliere link da Google.
Rimozione delle notizie dagli altri motori di ricerca
Le stesse richieste di rimozione possono essere presentate anche a Bing e Yahoo!. Anche se Google controlla la maggior parte delle ricerche, eliminare una URL dai suoi concorrenti principali è importante per garantire che il diritto all’oblio sia pienamente rispettato.
Cancellare notizie dai social network
Cancellare notizie dai social network è altrettanto importante. Facebook, Instagram e Twitter hanno moduli specifici per le richieste di rimozione legale, ma spesso valutano le richieste in base alle loro norme della community. Se la rimozione non viene accettata, puoi proporre un reclamo all’Autorità per la protezione dei dati personali.
Per cancellare notizie da internet, è fondamentale agire su più fronti: contattare i siti web, utilizzare i moduli dei motori di ricerca e, se necessario, rivolgersi all’Autorità per la protezione dei dati personali. Con l’aiuto di professionisti come Cyber Lex, puoi navigare questo processo complesso e proteggere la tua reputazione online.